Come aumentare le vendite di pane e dolci
Mercoledì 15 Novembre 2017 - 09:14
In una dieta equilibrata, il pane è un alimento fondamentale che non deve mancare. Non a caso è alla base della piramide alimentare e ricopre un ruolo importante nella dieta mediterranea.
Eppure lo scenario dipinto da una recente analisi di Coldiretti è decisamente differente. Infatti se ai tempi dell'Unità d'Italia - nel 1861 - si consumavano quotidianamente circa 1,1 chili di pane a persona, il consumo pro capite è sceso inesorabilmente fino agli appena 85 grammi al giorno del 2015.
Il drastico taglio dei consumi e la svolta nelle abitudini a tavola degli italiani ha portato ad un vero e proprio spostamento della clientela verso prodotti come il pane biologico, dovuto in parte anche all'aumento dei disturbi legati all'alimentazione.
Diversificare i prodotti, produrre pane senza glutine e a base di cereali alternativi al frumento, come ad esempio kamut e farro, è quindi diventata una necessità per mantenere florido il business di panetterie e forni.
Ma questo non basta.
Il consumatore non è più quello di diversi anni fa: ora è più esigente, meno "fedele", richiede costanti novità e soprattutto detesta farsi vendere qualcosa pur adorando comprare.
Il negozio diventa quindi un vero e proprio "prodotto" addizionale per i clienti, forse quello più importante.
Il cliente, infatti, si aspetta continue sollecitazioni psicologiche: se la merce non è invitante, la vendita non avrà luogo. Già nel 1936 il noto architetto Le Corbusier affermava che "la vetrina è il modo migliore per attirare clienti e convincerli ad entrare".
Logiche geometriche, criteri espositivi, display ed espositori sia esterni che interni costituiscono elementi sempre più importanti nella strategia di business di ogni pubblico esercizio che, ad oggi, è equiparabile a vere e proprie aziende.
Estetica, cura della presentazione e dettaglio sono parti integranti della vendita, al pari del prodotto.
Le più affermate tecniche di visual merchandising e marketing suggeriscono, tra le altre cose, la "verticalizzazione", ossia l'esposizione dei prodotti secondo una disposizione sviluppata in verticale anziché in orizzontale, spesso abbinata alla presentazione dei prodotti per gruppi di 3 al fine di evitare la perdita di interesse agli occhi del cliente.
La scelta di un espositore per il pane ed i prodotti da forno, quindi, non è solamente un vezzo, ma una vera e propria strategia commerciale. A questo, punto quindi, quale acquistare?
Scegli il meglio: scegli il legno!